Questa è la mia vita… di questi giorni (e se così si può chiamare)

Sveglie con poco riposo. Mattine di commissioni, emergenze, lavoro, faccende e qualche pulizia. Scrivania sempre in disordine. Pochi buchi per fotografia, sempre più sacrificata, ahimé. Come la lettura destinata a ciò che rimane di giornate a incastro. Chiamate e messaggi come non si erano  mai viste prima. Faccia sempre un po’ sporca di barba funzionale scorciata solo per evitare irritazione. Organizzazione di viaggi e viaggetti. Tempo per fare una valigia o eventualmente zaino quasi in notturna. Padelle, pentole e fiamme dei mezzogiorni in cucina. Pomeriggi di impegno mentale a concentrazione alta per ore quante non ne posso neanche sperare, ma si fa. Parare qualche colpo o affrontare impegni che sempre più di rado hanno un decorso lineare, imprevisti da spreco di energie e tempo, ma con buona riuscita. Salute ferrea a dispetto dei miei colleghi malaticci e cagionevoli. Sono davvero io che decido quando ammalarmi? Gestione di tutto rispetto della mia instabilità mentale e sentimentale. Qualche giornata decisa all’ultimo in montagna della più pericolosa dell’anno, prima neve e foglie marce che non concedono sbagli. Ci si permette rischi. Per la bellezza. Qualche raro Risiko al massacro. Liste di promemoria ed esperimenti sparse ovunque. Agenda quanto mai necessaria. Nuove proposte di lavoro da verificare se dare disponibilità. Trascuratezze varie (si veda blog ad esempio) e assenza, qualche rimpianto. Non posso fare tutto. Eh già! Venerdì sera a letto presto. Qualche sconfitta e lotte da soddisfazione. Giornate (o nottate) in cui l’appartamento è dormitorio. Giornate di quasi niente sprecato. Giornate di mille impegni. Giornate di poco senso. Giornate per fare spazio. Giornate di poche risate. Giornate bruciate, di poco da ricordare. Giornate da metabolizzare. Giornate da disillusione. Giornate di illumiazioni. Giornate di cambiamento. Giornate di solitudine e tutto intorno fervore e miseria.

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Una risposta a Questa è la mia vita… di questi giorni (e se così si può chiamare)

  1. Ad ali spiegate ha detto:

    anche per me è un periodo frenetico, sto tentando di fare molte cose tutte assieme e in vista del Natale preparare i regalini… eh sì scovare e trovare ma anche preparare.. chissà se riesco e se non ci riesco i miei doni (e non me ne faccio per nulla un problema) arriveranno quando arriveranno!!! :) un saluto e cerca di non essere troppo una trottola impazzita!

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